Quando parliamo di alluce valgo facciamo riferimento ad un’anomalia ossea che si viene a creare alla base dell’alluce.
Tra i sintomi principali troviamo soprattutto il dolore che si manifesta anche quando la persona sta a riposo, poi gonfiore, arrossamento e ovviamente fastidio.
Tali sintomi possono diventare ancora più fastidiosi se non si interviene immediatamente e per capire lo stato della situazione il medico partirà da questi ultimi fino ad arrivare a chiedere di fare una radiografia.
Inoltre, l’alluce valgo è una patologia che si presenta in entrambi i sessi, ma nella maggior parte dei casi si presenta nella donne principalmente a causa della tipologia di scarpe che si indossano.
Ma quali sono le cause dell’alluce valgo? e soprattutto come si cura? Scopriamolo insieme.
Le cause fondamentali dell’alluce valgo
Purtroppo, ad oggi, le cause che portano alla formazione dell’alluce valgo sono ancora sconosciute ma sono presenti dei fattori fondamentali:
- cause genetiche: se ci sono familiarità di alluce valgo la probabilità di trasmetterlo è molto alta;
- se la persona soffre di patologie come artrite o gotta;
- caratteristiche morfologiche del piede: tali caratteristiche dipendono dal fatto che spesso le dita del piede tendono a spostarsi e con il tempo la situazione si manifesta ancora di più fino a causare tale problematica;
- il tipo di scarpa che si utilizza spesso: soprattutto per chi indossa per molto tempo scarpe come decolletè
- sovrappeso;
Come si cura l’alluce valgo
Per curare l’alluce valgo è opportuno valutare lo stato della situazione ma anche in base alla gravità dei sintomi. Tra i rimedi principali ci sono quelli non chirurgici e quelli chirurgici.
Rimedi non chirurgici
- farmaci antidolorifici: questi farmaci sono utili solamente per ridurre il dolore e tra i principali abbiamo la Tachipirina e Ibuprofene;
- cerotti: anche i cerotti sono utilizzati soprattutto per ridurre il dolore poichè all’interno di essi è presente un farmaco antidolorifico; si presentano o in tessuto o in gel e sono molto utili per far si che non si crei un attrito con la scarpa;
- plantari: i plantari, oltre ad essere utili per ridurre il dolore e gonfiore, sono anche utili per consentire un allineamento delle ossa del piede;
- utilizzo di un tipo di scarpe adatto: soprattutto nei casi più gravi è opportuno evitare di indossare scarpe troppo piccole e strette oppure scarpe con il tacco;
Rimedi chirurgici
Per quanto riguarda i rimedi chirurgici ci sono principalmente due tipologie ovvero l’Operazione Classica e la Tecnica Percutanea.
Operazione Classica
Per quanto riguarda l’operazione classica prevede l’incisione della pelle per riuscire ad intervenire immediatamente sull’alluce valgo; questo tipo di operazione dura circa 30 minuti.
Operazione Percutanea
Per quanto riguarda la tecnica percutanea si procede con la realizzazione di due o tre fori sulla pelle per poi inserire delle fibre ottiche e con degli attrezzi appositi si interviene sull’osso per far si che questo venga riallineato.
Questo tipo di operazione è considerato molto meno invasiva rispetto alle altre tipologie e consente al paziente di poter riprendere a camminare subito dopo poco tempo.